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Francesca Rosati Freeman è nata a Trapani e laureata a Palermo in lingue straniere moderne. Vive da trent'anni fra la Francia e la Svizzera dove ha insegnato francese agli italiani per circa vent'anni. Per circa dieci anni ha lavorato a Ginevra per l'Antiracism Information Service, contro la discriminazione razziale e ha partecipato attivamente alla Conferenza Internazionale contro la Discriminazione Razziale (WCAR) nel 2001 a Durban.
La lotta per i diritti delle donne è stata sempre al centro delle sue molteplici attività. Per le donne straniere in Svizzera ha organizzato dei corsi di formazione continua sui loro diritti, sulla salute, l'alimentazione e l'educazione dei figli con la collaborazione e interventi da parte di specialiste nei diversi campi. In questo quadro è da inserire il suo interesse per le donne e la società dei Moso. Si è già recata sette volte sul posto e ha organizzato dei viaggi di piccoli gruppi per quelle donne desiderose di scoprire come sia possibile una vita diversa in cui le donne sono valorizzate e gli uomini non sono oppressi. Ha intervistato, fotografato e filmato gli abitanti realizzando un piccolo documentario che è stato selezionato al Mosuo Film Festival in Cina nel 2006 e proiettato in Francia, in Svizzera e in Italia. Nel 2010 ha pubblicato il libro "Benvenuti nel paese delle donne : un viaggio straordinario alla scoperta dei Moso, una società matriarcale senza violenze né gelosie". Nel 2013 ha realizzato assieme al giornalista- reporter Pio D'Emilia il documentario "Nu Guo - Nel Nome della Madre". |
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